Il pandoro


Quest’anno la voglia di fare il pandoro è stata forte, non ho saputo resistere, anzi non ho voluto resistere, in giro per vari blog ho visto delle foto stupende, e tutti si riferivano alla ricetta delle Sorelle Simili, in un negozio di casalinghi ho trovato anche lo stampo per il pandoro e allora  mi sono detta perchè non provare?

Gli ingredienti sono reperibili facilmente, l’unica cosa importante è avere pazienza, aspettare che avvenga la lievitazione, io ho iniziato la mattina del 30 dicembre a preparare il lievitino, ho infornato il pandoro alle sette di mattina del 31, ma ne è valsa la pena, il pandoro è buonissimo, non ha niente a che vedere con i prodotti che si trovano in commercio. Come al solito sono una pasticciona avevo fotografato tutti i vari passaggi ma al momento di salvare le foto sul computer non so cosa è successo ne ho perse alcune irrimediabilmente, mi sono disperata….ma alla fine ho dovuto prendere atto del triste evento….vabbè alcune sono rimaste.

Ho rispettato la ricetta in tutti i suoi passaggi, consiglio di usare un burro di ottima qualità perchè si sente moltissimo in effetti  è quello che da aroma e fragranza al pandoro.

Ingredienti per un pandoro da un chilo:

  • 450 grammi farina manitoba
  • 135 grammi di zucchero
  • 170 gr di burro
  • 4 uova
  • 18 gr di lievito di birra fresco
  • acqua
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • 2 bustine di vaniglia
  • burro e zucchero a velo per ungere lo stampo
  • zucchero a velo vanigliato per spolverare
  • Per il lievitino:

    • 15 gr di lievito di birra fresco
    • 60 gr di acqua tiepida
    • 50 gr di farina manitoba
    • 10 gr di zucchero
    • 1 tuorlo

    Impastare tutti gli ingredienti e lasciare lievitare coperto per un’ora o fino al raddoppio.

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    Primo impasto:

    • 200 gr di farina manitoba
    • 3 gr di lievito di birra fresco
    • 25 gr di zucchero
    • 30 gr di burro
    • 2 cucchiaini d’acqua
    • 1 uovo

    Aggiungere al lievitino il lievito di birra sciolto nell’acqua tiepida, lo zucchero, la farina e l’uovo. Continuare ad impastare sulla spianatoia per completare la lavorazione. Appena è ben amalgamato unite il burro a temperatura ambiente. Lavorare ancora finché l’impasto non sarà liscio ed omogeneo . Rimettere nella ciotola, coprirlo e lasciare lievitare per almeno un’ora o fino al raddoppio. Per velocizzare si può tenere nel forno con la lucina accesa.

    Secondo impasto:

    • 200 gr di farina manitoba
    • 100 gr di zucchero
    • 2 uova
    • 1 cucchiaino raso di sale
    • 2 bustine di vanillina

    Aggiungere gli ingredienti al primo impasto e lavorare  finché non sarà ben amalgamato, battendolo anche sulla spianatoia.  Rimettere a lievitare l’impasto nelle ciotola unta di burro,  coperto per un’ora e mezza o fino al raddoppio. Una volta che sarà lievitato trasferire in frigorifero per 30-40 minuti (purtroppo mi mancano le foto di questi passaggi).

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    Per sfogliare:

    • 140 gr di burro ammorbidito

    Riprendere l’impasto e stenderlo sulla spianatoia fino a formare un quadrato (circa 30 cm.). Porre al centro del quadrato il burro morbido a pezzetti. Ripiegare i quattro angoli verso il centro unendoli fra di loro in modo da coprire del tutto il burro. Spianare fino ad ottenere un rettangolo (50×30 cm.) che dovrà essere ripiegato a tre.

    Mettere in frigo a riposare per circa 20 minuti. Ripetere questa operazione per tre volte e tra un giro e l’altro fate riposare l’impasto 20 minuti in frigo.

     

     

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    Riprendere l’impasto con le mani unte di burro, formare una palla e porla nello stampo imburrato e spolverizzato con lo zucchero a velo, la parte liscia va messa sotto.

     

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    A questo punto inizia la lievitazione, io l’ho lasciato nel forno spento dalle tre del pomeriggio del trenta e l’ho infornato alle sette di mattina del 31.

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    Cuocere per i primi 15 minuti a 170 gradi e poi abbassare a 140 gradi e cuocere per altri 10 minuti.  Consiglio di coprire la superfice con  un foglio di alluminio o di carta  forno, appena il pandoro inizia a colorire altrimenti rischia di bruciare.  Lasciarlo nel forno spento  10 minuti ancora. Sformarlo quando è freddo.

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    Servire cosparso di zucchero a velo vanigliato. E ancora buon anno a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!

     

    2 Risposte a “Il pandoro”

    1. Hai fatto un signor pandoro, la fetta dice che si scioglie in bocca complimenti!
      Ti auguro un felice e sereno 2011!

    2. @ Tittina: che brava che sei stata!!!io invece non ho avuto la pazienza di farlo, mi
      sono un po intimorita per tutti i vari impasti che dovevo fare…il tuo è
      venuto benissimo!!!tanti auguri per un anno migliore pieno di cose
      positive.un bacio Tittina
      http://tittina.wordpress.com./

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