Chi segue il mio blog avrà notato che ci sono pochissime ricette di carne, pollame e altro perchè non amo mangiare la carne in generale, ma non sono affatto vegetariana, questo però non significa che non la cucini per la mia famiglia.
Il pollo alla cacciatora è un piatto gradito a tutti in famiglia, soprattutto quando il pollo è ruspante. Molto semplice da preparare, adatto sia per un pranzo, sia per una cena, quando ci sono ospiti, perchè è possibile prepararlo in anticipo e poi riscaldarlo al momento di servirlo.
In questo caso ho aggiunto delle olive nere, ma la ricetta originale non le prevede, un ingrediente che non deve mancare è l’origano.
Ottimo servito con patatine fritte, oppure con verdure tipo peperoni, melanzane, zucchine o funghi, io spesso lo preparo con un contorno di verdure miste.
Ingredienti:
- un pollo tagliato a pezzi piccoli
- una decina di pomodorini maturi
- alcune olive nere di gaeta (facoltative)
- olio extra vergine di oliva
- un aglio
- un peperoncino piccante
- un bicchiere di vino bianco
- sale
- origano
- foglie di basilico fresche
- succo di un limone
Procedimento:
Mettere i pezzi di pollo in acqua, succo di limone e un cucchiaio di sale per almeno una mezzora, c’è chi lascia la pelle, ma se non piace si può benissimo togliere. Poi asciugare i pezzi con carta assorbente.
In un tegame largo che possa contenere i pezzi di pollo senza doverli sovrapporre, mettere dell’olio extra vergine di oliva, l’aglio e il peperoncino, appena l’aglio è dorato aggiungere i pezzi di pollo. Rosolarli da tutte le parti, il pollo deve essere bello dorato, bagnare con del vino bianco, lasciarlo evaporare.
A parte lavare e tagliare a pezzetti una decina di pomodori maturi e aggiungeri nel tegame, farli cuocere per una decina di minuti, spolverizzare con l’origano, unire anche le olive e le foglie di basilico, aggiustare di sale.
Cuocere ancora per alcuni minuti e servire.