Scarole “attaccate”

Questo piatto è tipico delle mie parti, a casa mia si mangiava la vigilia di Natale. Serve della scarola piccola, noi chiamiamo sarnese. Io l’ho comprata una settimana prima, perchè va messa a maturare, il centro deve diventare bianco e dolce.  Per questo piatto occorrono:

  • circa 4 scarole
  • olive verdi e nere
  • alici sotto sale
  • pinoli
  • uva passa
  • un paio di noci
  • pecorino grattugiato
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • aglio                                                                           

    Bisogna pulire le scarole, togliendo tutte le foglie esterne, lasciando solo le parti tenere, poi bisogna lavarle molto bene togliendo eventuali residui di terreno, io metto le scarole a bagno in una bacinella capiente e dopo essermi accertata che sono ben pulite le metto a colare in un colapasta. Poi le apro su un vassoio grande ed inserisco  tra le foglie olive tagliate a pezzetti, pinoli, uvetta, gherigli di noci, pecorino grattugiato,sale e le alici sott’olio. Si possono mettere anche pezzetti di provolone e di salame. Io non li ho messi per tenere la preparazione più leggera

Poi  con uno spago da cucina “attaccare” le scarole, legarle molto bene, altrimenti l’imbottitura, durante la cottura, fuoriesce.    

Mettere in una padella l’olio e l’aglio, appena l’aglio è imbiondito, aggiungere  le scarole e rosolarle da tutte le parti a fuoco dolce.  Abbassare la fiamma e far cuocere,  sono cotte quando lo spago si stacca dalla  scarola 

 

2 Risposte a “Scarole “attaccate””

  1. Ciao Carmen!
    Mi piace la tua cucina concreta, tipica, famigliare…
    per la scarola, voglio provare, a nostro gusto, per accontentare i miei, ma per me faccio l’originale, per avere il sapore “napoletano”!!!
    Complimenti!!!!
    Ciao!!!

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