Tagliatelle alla genovese

Ieri mattina  era una bellissima giornata di sole, l’aria era molto primaverile, così ho spalancato tutte le porte e le finestre della mia casa. Voi direte ma che centra questo con la cucina? Ebbene ho pensato che potevo preparare la genovese, l’odore impregnante che rimane in casa, sarebbe andato via attraverso le finestre aperte, sarebbe… ma così non è stato. Comunque,  devo dire,  che la genovese è venuta benissimo, una parte della cottura l’ho fatta nella pentola a pressione, per dimezzare i tempi e anche per non stare dietro ai fornelli l’intera mattinata. Infatti con la pentola a pressione la cottura è durata una oretta, compreso il tempo per far asciugare un poco il sugo.  Le cipolle che ho utilizzato sono le bianche che trovo più dolci, adatte a questo tipo di cottura. Io consiglio, per tagliarle,  di utilizzare  dei guanti monouso, almeno le mani puzzano di meno, per il resto dico solo che mi sono fatta un bel pianto.  Con questo sugo ho condito delle fettuccine di semola, ma si può utilizzare la pasta che più piace.

ingredienti:                 

  • 300 g di macinato di manzo
  • 400 g di spezzatino di manzo
  • un chilo e 200 di cipolle
  • una carota
  • una costa di sedano
  • un pomodoro maturo pelato
  • sale
  • olio extra vergine di oliva
  • un bicchiere di vino bianco
  • nidi di fettuccine di semola

procedimento

Nella pentola a pressione ho messo l’olio, la carota e il sedano tritati, la carne a pezzetti e il macinato, ho iniziato a soffriggere, quando la carne si è dorata ho messo il pomodoro pelato e tagliato a pezzetti piccoli, ed ho continuato la cottura per altri cinque minuti. Nel frattempo ho  sfogliato le cipolle, le ho tagliate a pezzi non molto piccoli, le ho sciacquate  e quindi le ho aggiunte nella pentola, ho versato un bicchiere di acqua, ed ho chiuso il coperchio. Ho fatto cuocere 30 minuti dall’inizio del fischio. Poi ho aperto la pentola, l’ho rimessa sul fuoco vivace ed ho aggiunto il bicchiere di vino. Il sugo si deve restringere, le cipolle devono diventare una crema. Nel frattempo ho lessato le fettuccine e le ho condite con la genovese. I pezzi di carne li ho serviti per secondo con un insalata per contorno.

13 Risposte a “Tagliatelle alla genovese”

  1. E che ti devo dire…piangiamo sulle cipolle!!!!no…
    La genovese….ottima a te non piace l’addore.. a me molto!
    Domenica sicuro provo la tua ricetta.
    Grazie.ciao

  2. anche a casa mia usiamo tantissimo la pentola a pressione…troppo comodaaa!! complimentissimi per il piatto!!

  3. Bè con le belle giornate si possono azzardare anche piatti…non proprio profumatissimi!
    Comunque secondo noi il piatto merita..
    baci baci

  4. carmen … io adoro la genovese e che bello questo piatto di tagliatelle! sai che non ho mai provato questo tipo di pasta con la genovese? tocca rimediare al più presto!
    per quanto riguarda il pesce … no cara, non l’ho sfilettato io ma il pescivendolo stesso che, come ho detto, è molto gentile
    bacissimi

  5. tutta questa cipolla mi ha fatto lacrimare gli occhi anche a me per solidarietà….buon week carmen ciao

  6. ohhh da quanto tempo non mangio la genovese! Eppure, l’ adoro!
    E mi piace tantissimo anche quella ” finta”, senza la carne :-)))
    Hai preparato una pappa proprio buona!

    PS: nel mio blog c’è un premio per te 🙂

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