Per questa torta salata ho preparato una sfoglia tipo brisè, ma al posto del burro ho usato l’olio, e come prima volta mi sento soddisfatta del risultato.
La sfoglia consiglio di prepararla qualche ora prima, e tenere l’impasto in frigo per una mezzoretta, ho usato l’olio di semi di arachide, per dare alla preparazione leggerezza, ma chi vuole può utilizzare l’olio extra vergine di oliva, l’acqua l’ho tenuta nel frizer per una decina di minuti, il segreto di questo impasto è che non deve riscaldarsi durante la lavorazione.
Ingredienti per la sfoglia:
- 200 grammi di farina
- mezzo bicchiere di olio di semi di arachide
- due/tre cucchiai di acqua fresddissima
- un pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno:
- 6 cuori di carciofi
- 100 grammi prosciutto cotto a fette
- 100 grammi di fontina
- 2 uova
- grana grattugiato
- sale
- pepe
- qualche cucchiaio di panna da cucina
- olio extra vergine di oliva
- mezza cipollina
Preparazione della sfoglia:
Nel bicchiere del frullatore mettere la farina e azionare aaggiungere l’olio a filo, il composto deve diventare sabbioso, versarlo sulla spianatoia, aggiungere i cucchiai di acqua fredda e il pizzico di sale, lavorare fino ad ottenere un impasto liscio, se occorre aggiungere qualche altro cucchiaio di acqua o della farina.
Avvolgere l’impasto nella pellicola da cucina e lasciarlo in frigo per una mezzoretta.
Preparazione del ripieno:
Pulire i carciofi e ricavarne i cuori, ridurli a fettine sottili e metterle in acqua e limone per non farli annerire.
In una padella versare l’olio e la cipollina tritata aggiungere le fettine di carciofi e lasciare cuocere una decine di minuti, devono diventare tenere.
Riprendeere l’impasto e spianarlo con il matterello, tirare la sfoglia sottile, e stenderla in una teglia imburrata e infarinata. Sulla sfoglia fare uno strato con le fette di prosciutto cotto, poi mettere la fontina infine i carciofi.
In un piatto sbattere le uova con la panna, il formaggio e il sale e il pepe, versare sui carciofi.
Infornare a 200 gradi per 30 minuti.
Ottima sia mangiata calda che tiepida.
