Zeppolelle e cicinielli

Oggi, dal pescivendolo,  ho trovato i cicinielli,  a Napoli  chiamano così il bianchetto, cioè quei pesciolini bianchi e piccolissimi.  Ho preparato un impasto con acqua tiepida in cui ho sciolto del lievito di birra, un cucchiaino di zucchero,  farina, sale e pepe,  ho aggiunto i cicinielli, ho lasciato levitare ed ho preso l’impasto a cucchiaiate e l’ho fritto in  abbondante olio di semi di arachide.

 

 

 

 

 

Questi sono i cicinielli, a Napoli si usava fare anche la pizza con i cicinielli, che assieme a quella con le alici è la vera pizza napoletana, ancora alcuni locali nei quartieri spagnoli, nella pignasecca  la propongono. Il nome vero di queste frittelle è pasta criscuta con i cicinielli

 

 

 

 

 

 

L’impasto  deve essere morbido, ho messo la foto, per far capire la consistenza, altrimenti vengono dure ed immangiabili.

 

 

 

 

Provo a dare delle dosi precise, degli ingredienti, ma io le faccio ad occhio.

  • 200 cl di acqua
  • 15 g di lievito di birra
  • farina per ottenere l’impasto morbido
  • 150 g di cicinielli
  • sale e pepe a piacere
  • olio di semi di arachide per friggere

 

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