Io vivo a San Giuseppe, e il 19 marzo è il santo patrono, il dolce tipico sono le zeppole, ed i sanguseppesi ne hanno fatto un icona e un vanto per il paese, è stata creata addirittura una sagra che si svolge prima del 19. In questa settimana in tutte le case si frigge, è inutile dire che ogni famiglia ha la sua ricetta custodita sapientemente, tramandata da madre in figlia quasi fosse un segreto di stato. Io essendo “straniera” mi sono affidata alla ricetta di mia suocera che vanta addirittura esserle stata data da un pasticciere moltissimi anni fa, il fatto si perde nella notte dei tempi. Da parecchi anni non facevo le zeppole, quest’anno ho voluto prepararle per mettere la ricetta sul blog. La preparazione è abbastanza semplice, però bisogna lavorare bene l’impasto altrimenti le zeppole durante la frittura non crescono.
ingredienti per circa 40 zeppole medie:
- mezzo litro di acqua
- mezzo chilo di farina
- 3 cucchiai di sugna o burro
- un pizzico di sale
- circa dieci uova medie
per la crema pasticciera:
- 4 tuorli più un albume
- 4 cucchiai di zucchero
- 4 cucchiai di farina
- 400 g circa di latte
per decorare zucchero a velo, amarene o ciliegine candite
In una pentola si mette a bollire l’acqua con la sugna e il sale, appena inizia il bollore si versa la farina e si gira continuamente per circa un quarto d’ora. Poi il composto va messo, ancora caldo, sul piano di lavoro e va lavorato velocemente facendo attenzione a non scottarsi si aggiunge un uovo e si lavora bene. quindi si lascia raffreddare per almeno un paio di ore. Quando il composto si è raffreddato si riprende e si aggiunge un uovo alla volta lavorando bene, questa operazione può essere fatta in una impastatrice, si aggiungono almeno 7/8 uova, si deve ottenere un composto elastico , come si vede dalla foto. Prima di iniziare a friggere si prepara la crema pasticciera, poi in una friggitrice versare abbondante olio di arachidi, e mettere il composto nella sacca con una bocchetta a stella , formare le zeppole su dei quadratini di carta da forno, e quindi immergere i quadrati di carta forno nell’olio bollente, si vedrà che la carta si stacca lasciando la zeppola nell’olio. In questa fase le zeppole devono gonfiare, con l’aiuto di due palette rigirarle nell’olio finendo di friggerle. Poi spolverizzare le zeppole con lo zucchero a velo e decorare con la crema pasticciera e le amarene.
sono bellissime le tue zeppole…complimenti
Annamaria
Buone le zeppole io spero di poterle fare mercoledì…
Ciao Carmen grazie per essere passata dal mio blog e avere lasciato un commento,bellissime queste zeppole,Sicuramente squisite.S.Giuseppe è il patrono anche della mia zona ,noi per festeggiarlo facciamo la torta di riso.
buona domenica,complimenti ti sono venute benissimo…ma con questa ricetta si possono fare al forno?un bacio Tittina
sono sempre rimasta affasinata nel vedere le ricette che parlano di zeppole….e così anche questa volta….mia figlia invece è ingolosita dalla pasta con le telline…devo davvero preparargliela!
Carmen ma sono golosissime queste zeppole e chissà che bontà! Buona domenica Laura
Allora inviami un pacco di zeppole per la festa del papà.
Così con una fava prendiamo due piccioni.
Va bene anche la pasta sotto. Per il secondo decidi tu.
Ciao
che belle carmen!ma adesso che hai messo la ricetta sul blog chi la sente tua suocera!!!!!
Le zeppole di san giuseppe son davvero troppo buone!
Ma che belle, Carmen! Queste suocere… la mia è genovese e non mi vuole insegnare la cima: siamo tutte nella stessa barca! A Varese invece si fanno i tortelli. Mi fai ricordare che non ne ho aprlato in radio, che nervi!!!
Buon inizio di settimana e un bacione!
Carmen! ne posso mangiare subito una? 🙂
Sono tra i miei dolci preferiti.. 🙂
Un abbraccio, ciao!
PS: ma ci vogliamo conoscere? di persona, intendo 🙂
dimenticavo di dirti.. siamo pure vicine ! io abito a san valentino torio, e la cugina di mio marito, che abita a san Giuseppe impiega appena 20 minuti per venire qui, dove ha il negozio 🙂
mammamia! complimenti sono bellissime. Io non ci ho mai provato. nn mi sento pronta per affrontare un mostro sacro della nostra pasticceria!
Che buone le zeppole di San Giuseppe, peccato non avere il tempo per farle, magari nel fine settimana, anche se la vedo dura, questa settimana e la prossima per me si prospettano molto occupate.
Mangiane una anche per me 🙂
ciao, ti ho letto sul sito di mammafelice e apprezzo molto i tuoi sforzi ambientalisti, anche perchè è una battaglia per tutti molto importante. ma veniamo a noi e alle nostre cucine, queste zeppole sono fantastiche, tutta le tue ricette sono ben eseguite,gustose, chiare, semplici da poter replicare tranquillamente nelle nostre case . ti faccio ancora i miei complimenti e ti verrò a trovare spesso.