Questa torta me la preparava la mamma di una mia amica d’infanzia per il mio compleanno, era diventata una tradizione. Poi con questa mia amica ci siamo perse di vista ma mi è rimasto il ricordo di questo dolce. Posso dire che è un misto di vari dolci, il pasticciotto napoletano, la sbrisolona e la torta della nonna. Non avevo più la ricetta ma un giorno ho provato a rifarla ed è riuscita perfetta, l’unica mia modifica è stata quella di cospargere la superfice prima di infornare la torta, con una manciata di pinoli, ma a chi piace puo cospargere delle mandorle tagliate a lamelle. La particolarità di questa torta è il tipo di lavorazione, in effetti è una pasta frolla che non va lavorata a palla, ma l’impasto va sbriciolato con i polpastrelli, cercando di non riscaldare molto il composto.
- un uovo + un albume
- 150 g farina
- 100 g zucchero
- 70 g burro morbido
- una bustina di lievito per dolci
- un pizzico di sale
- una manciata di pinoli
- zucchero a velo per rifinire
Per la crema pasticciera:
- mezzo litro di latte
- due cucchiai di farina
- due cucchiai di zucchero
- due tuorli
- la buccia di mezzo limone
- un pizzico di sale
Preparare la crema pasticcera, versare nel robot da cucina il latte e frullarlo per alcuni minuti, poi versarlo in una ciotola, nello stesso bicchiere mettere i tuorli e lo zucchero e lavorare fino ad ottenere una crema, aggiungere la farina continuando a lavorare e versare lentamente il latte, continuare a frullare per alcuni minuti, aggiungere il pizzico di sale.
Lavare e asciugare un limone, ricavare con il pelapatate la buccia e aggiungerla alla crema.
Trasfrerire il composto in una pentola di acciaio a fondo spesso e mettere sul gas, continuare a mescolare la crema, fino a quando non si addensa.
Lasciare raffreddare, continuando a girare ogni tanto per evitare che si formi la pallicola in superfice. Eliminare la buccia del limone.
Sul tavolo da lavoro mettere la farina, l’uovo, il burro morbido ma non sciolto, deve avere consistenza per essere lavorato, lo zucchero, il lievito e il sale, cominciare a lavorare, con le dita, dando dei “pizzichi” per formare le molliche, cercando di non far diventare la pasta una palla, ma devonorisultare tutte briciole.
Imburrare e infarinare una teglia, da 20 cm, oppure foderarla con carta forno, quindi cominciare a sistemare le briciole, l’una accanto alle altre, formare una base, anche se rimangono piccole fessure non importa, versare la crema fredda e ricoprire con le rimanenti briciole.
Infornare per 30° minuti circa, a 180 /200 gradi a seconda del forno.
Lasciarla raffreddare e poi toglierla dalla teglia.
Spolverizzare con abbondante zucchero a velo.
Receitas deliciosas.
Una torta ricca di ricordi e di bontà, quella crema fa una gola!
Come mi piace questa torta…… la devo preparare quanto prima! Complimenti Carmen!!
Che bella torta, mi fa proprio gola!
Un bacione
Luisa
con la crema è ancora piu golosa!!!!buona giornata un bacio Tittina
davvero molto buona questa torta, annoto!
baci.
Contando quanto odio impastare la frolla, potrebbe essere una buona soluzione per me!!!
che voglia di dolce:-) la crema pasticcera l’adoro…un bacio e buona giornata:-)
Annamaria
ma è una torta di molliche molto buona conoscevo quella al cioccolato non questa :-))
Davvero deliziosa! Un abbraccio
che bella idea 🙂