Braciolette di cotiche al ragù

Del maiale non si butta via niente, ed è davvero così, dalle mie parti  le cotiche,  olre che  per la classica pasta e fagioli, si utilizzano anche  nel ragù affiancate ad altri tipi di carne, oppure da sole.

Io domenica ho cucinato il sugo con le cotiche, era molto tempo che non lo preparavo. con questo  sugo ci ho condito i  zitoni spezzati,serviti i anche con una freschissima ricotta di bufala, ma ho dimenticato di  fare le foto al piatto di pasta……..Image and video hosting by TinyPic

Per le braciolette occorrono delle cotiche ben sgrassate, possibilmente di prosciutto, bisogna accertarsi che non ci siano setole, altrimenti vanno bruciate con la fiamma, poi le cotiche vanno lavate per bene con  acqua calda.

Metterle con la parte dura verso l’interno, che si andrà a condire con: pezzi di formaggio romano e grana, io l’ho messo grattugiato perchè non avevo il pezzo intero, prezzemolo tritato, aglietto a pezzetti piccoli, uva passa e pinoli, sale e pepe, a chi piace al posto del pepe può mettere un pezzetto di peperoncino.

Arrotolare le cotiche ben strette, e legarle con dello spago da cucina.

In un tegame,  possibilmete di coccio, mettere dell‘olio extra vergine di oliva e della cipollina tritata, aggiungere le cotiche e lasciarle rosolare sfumare con del vino rosso. Aggiungere almeno tre scotole di pomodori pelati da 400 grammi, passate al passaverdure.

Lasciare cuocere per un paio di ore a fiamma bassissima, le cotiche sono pronte quando si infilano facilmente con i rebbi di una forchetta, il sugo deve ritirarsi, se si ritira troppo durante la cottura aggiungere una tazzina di acqua calda.

Come ho detto con il sugo ci ho condito la pasta, mentre le cotiche le ho servite per secondo, ho tolto il filo e  servite con un po del sugo , come contorno ho preparato i classici friarielli, buon appetito!!!!!!